sabato 15 febbraio 2014

Chiamata alle maschere



Una foresta-labirinto di maschere
Dalle teste in cartapesta di Varoli a quelle fatte oggi dai bambini nei laboratori della scuola Arti e mestieri

Il museo civico Luigi Varoli in collaborazione con la scuola Arti e mestieri propone la più grande mostra del mondo sulla cartapesta... a Cotignola, dentro palazzo Sforza, e non solo.

Si vedranno le famose teste in cartapesta del maestro cotignolese conservate nel museo, commoventi caricature felliniane di personaggi del paese, i malinconici clown di Arialdo Magnani, le teste della “vecchia” di Luciano Bassi restaurate a cura della ProLoco e quelle più recenti fatte da Gilberto Donati e Lucia Baldini, le maschere di Massimiliano Fabbri e di altri maestri della scuola come Alice Iaquinta, e poi, e soprattutto, molte di quelle fatte da bambini, ragazzi e adulti nei tanti laboratori della cartapesta che la scuola ha attivato in questi anni.

La mostra, che inaugurerà sabato 22 marzo alle 16, si chiuderà domenica 30, giornata conclusiva della festa della Segavecchia, la sagra più antica del paese, legata al dominio degli Sforza su Cotignola.

É una specie di seconda Cotignola sonnambula e quasi segreta, che se ne stava nascosta in soffitta o nei garage a prendere polvere, o che faceva bella mostra di sé nelle camerette o nei salotti buoni, una platea o moltitudine sommersa, sgangherata, immobile e silenziosa; quasi un altro popolo, a tratti misterioso, più spesso divertente, sempre imperfetto, che si ritroverà a palazzo Sforza e occuperà il museo, le sue sale, gli anfratti, le scale e i bagni, affacciandosi alle finestre, passeggiando e prendendo il sole in cortile. Veri e propri altri abitanti del paese: doppi, compagni immaginari, fantasmi, eroi o mostri in cartapesta... vi aspettano e vi guardano con affetto.








Il Museo Civico Luigi Varoli in collaborazione con la Scuola Arti e Mestieri sta organizzando una grande mostra sulla cartapesta a Cotignola a partire dalle maschere di Luigi Varoli conservate al museo fino a quelle realizzate in questi anni dai bambini nei laboratori dell'Arti e Mestieri.






 

Nella mostra, che occuperà le sale al piano terra di Palazzo Sforza, e anche altri luoghi non convenzionali, si potranno appunto vedere le teste in cartapesta del maestro cotignolese, i clown di Arialdo Magnani, le teste della vecchia di Luciano Bassi restaurate a cura della Pro Loco, le maschere di Massimiliano Fabbri e di altri maestri della scuola e poi, e soprattutto, tutte quelle fatte da semplici cittadini, bambini e ragazzi che avranno voglia di partecipare e contribuire alla migliore e piena riuscita di questo progetto quasi irripetibile.




















La mostra inaugurerà sabato 22 marzo e si chiuderà domenica 30, giornata conclusiva della festa della Segavecchia.










Staccatele dal muro, tiratele fuori dalla soffitta e spolveratele, 
o fatene di nuove se volete, e portateci le vostre facce di cartapesta: faremo insieme la mostra di maschere più grande del mondo... 
una specie di seconda Cotignola segreta, 
un altro popolo che occuperà il museo.







Potete portare le vostre maschere alla scuola Arti e Mestieri tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, o a Palazzo Sforza il martedì e il sabato (mattina e pomeriggio) a partire dal 24 febbraio fino al 10 marzo. 

Vi aspettiamo, voi e i vostri doppi, e compagni di cartapesta, o eroi o fantasmi... 






 

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